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Venerdì 19 Aprile si è tenuto nell'ambito del Caffè Letterario di Euroma2 la presentazione del libro “Il campo è aperto” (Baldini + Castoldi) della scrittrice e sceneggiatrice Valeria Di Napoli, nota anche con lo pseudonimo Pulsatilla. Insieme all’autrice all'evento erano presenti volti noti del panorama cinematografico e televisivo come Paola Mammini scrittrice e sceneggiatrice, l'attrice Elda Alvigini e la regista e attrice Michela Andreozzi.
Presenti tra il pubblico di spettatori anche le attrici Alessandra Carrillo e Sabrina Crocco.
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Venerdì 19 Aprile la presentazione del romanzo con l’autrice e volti noti del panorama cinematografico e televisivo
Il 19 Aprile alle ore 17.00 il Caffè Letterario di Euroma2 ospiterà la presentazione del libro “Il campo è aperto” (Baldini + Castoldi) della scrittrice e sceneggiatrice Valeria Di Napoli, nota anche con lo pseudonimo Pulsatilla. A dialogare con l’autrice sarà presente Paola Mammini scrittrice e sceneggiatrice di vari film e serie tv (tra le quali ricordiamo “Gloria”, serie tv RAI1 interpretata da Sabrina Ferilli e "Zamorra", primo film di Neri Marcorè) e vincitrice di diversi premi, tra cui il David di Donatello per il film "Perfetti Sconosciuti". Tra gli ospiti attesi, diversi volti dello spettacolo tra i quali l’attrice Elda Alvigini de I CESARONI e la regista e attrice Michela Andreozzi. L’appuntamento si svolgerà, come di consueto, di fronte alla libreria La Feltrinelli, al 2° piano di Euroma2 (via Cristoforo Colombo, angolo viale dell'Oceano Pacifico, Roma). “Il campo è aperto” pubblicato nel 2023 con la casa editrice Baldini+Castoldi è un romanzo autobiografico scritto nell’arco di circa dieci anni. La storia raccontata non procede in maniera cronologica, segue piuttosto un filo emotivo, di ricostruzione, di perdita del senso e del suo ritrovamento. Al centro del libro il tema della morte e della rinascita dell’anima. Lotta per l’identità, amore e accettazione sono i tre grandi temi sui quali si basa il romanzo. Un padre dall’umoralità a volte dura, poi oggetto di accudimento, quando la diagnosi di un disturbo mentale viene a spiegare il vuoto di gesti e le deflagrazioni improvvise; una madre fredda ma che ha visto da subito, in Valeria, la vocazione alla scrittura e il bisogno di trasformare la vita in parole, per tentare una presa, una difesa dall’assalto delle cose, il conforto di un contenitore in cui elaborare le emozioni; un corpo voluto magrissimo, un bisogno di controllo, un’assenza di controllo, una fame d’amore smisurata, che porta un’adolescente, una giovane donna, una madre a vedere negli uomini qualcosa a cui ancorarsi, quando le parti di sé sono troppe o troppo vive o troppo scheggiate per depositarsi in una forma stabile e riconoscibile. Pulsatilla torna alla scrittura e a guardare il mondo con una piena maturità espressiva e un’ironia severa, regalandoci un romanzo dalla forza quieta ma erosiva: una sequenza di scatti tersi e precisi di una creatura che cade e inciampa e ricomincia a correre, lasciando luccicare le ferite, ed esplodere la pace. Pulsatilla (Foggia, 1981) ha esordito a ventun anni come blogger e ha proseguito il suo lavoro come autrice, sceneggiatrice, columnist, commentatrice e reporter. Da tempo il suo percorso è orientato alla ricerca spirituale, alla trasformazione dei conflitti, alla cura delle risorse evolutive e allo studio delle culture di pace. Collana: I Lemuri Prezzo: € 18,00 Confezione: BROSSURA CON ALETTE ISBN: 9791254940150 Pagine: 180 Data di uscita: 24/10/2023 EUROMA2 Via Cristoforo Colombo, angolo Viale dell'Oceano Pacifico (Roma) Tel. +39 06 52621 Il romanzo-verità sul conflitto in Ucraina del reporter di guerra presentato l’11 Aprile alla Biblioteca Flaminia.
Giovedì 11 aprile alle ore 17:30 presso la Biblioteca Flaminia (Via Cesare Fracassini, 9 - Roma) si è tenuta la presentazione del libro “Tutto questo dolore” del giornalista Cristiano Tinazzi. In questa occasione a dialogare con l’autore era presente Micol Flammini, giornalista del quotidiano “Il Foglio” e ha moderato l’incontro l’editore di Paesi Edizioni, Luciano Tirinnanzi. Un romanzo complesso e introspettivo, il racconto di una guerra logorante e dolorosa, vissuta in prima persona dal giornalista e reporter Cristiano Tinazzi, protagonista del libro "Tutto questo dolore", uscito l’8 marzo in tutte le librerie. Un romanzo-verità in cui l'autore racconta una guerra violentissima, dove si trova a lottare tra la vita e la morte, in cui si confessa a sé stesso e, attraverso il dolore degli altri -donne e uomini soldato, vedove, bambini e vittime dei bombardamenti indiscriminati - conosce meglio il suo e prova a uscirne. «Il dolore con il tempo, teoricamente, si attenua e sparisce. Il ricordo invece permane. A volte è qualcosa che lo fa riemergere in maniera prepotente: una frase, un oggetto, un film, una canzone. Un odore. Ci sono casi però nei quali l'evento diviene così traumatico da farlo svanire, o renderlo lontano, ovattato, come se fosse successo a qualcun altro. Rimane nelle pieghe del nostro cuore, anche se noi non lo sentiamo. E poi ci stronca, all'improvviso» Il volume è il racconto di una duplice guerra, quella dell'autore, che l'ha vissuta in prima linea, e la sua rielaborazione a livello psicologico, possibile grazie alla terapia con il suo analista: guerra sul campo e guerra interiore e personale si alternano tra le righe del suo libro con una scrittura semplice e intrigante. Il trauma, in tutte le sue declinazioni, è il soggetto principale di queste pagine: dal suo nascere al suo declino, fino ad arrivare alla sua cura. Il dolore che sconvolge l'esperienza umana è centrale nel libro. L'autore è testimone diretto degli orrori che vive e raccontandoli ci offre un'occasione unica per immergerci nelle tante storie di perdita e di resilienza incontrate. Durante il suo viaggio ascolta le storie degli uomini e delle donne incontrati e mentre si prende cura di loro riesce a prendersi cura di sé, dei propri traumi, del proprio bisogno di consolazione. Un testo potente, senza filtri né censure, a metà tra un romanzo-verità e un reportage letterario, che scava a fondo nell'animo umano e nelle sue debolezze. Biografia Cristiano Tinazzi - Classe 1972, giornalista freelance specializzato in aree di guerra e di crisi. È stato in Libano, Iraq, Siria, Afghanistan, Libia, Sud Sudan, Filippine e Ruanda. Ha seguito le Primavere arabe in Tunisia ed Egitto e le rotte dei migranti da Africa e Medio Oriente verso il Mediterraneo. È stato tra i primi giornalisti italiani ad arrivare in Ucraina per raccontare l’avvio dell’invasione russa. Ogni anno organizza il War Reporting Training Camp per aspiranti giornalisti in aree di guerra. Oggi lavora con La7, Rete4, Radio Televisione Svizzera, Il Messaggero e TV2000. Questo reportage letterario è la sua prima opera. Autore: Cristiano Tinazzi Collana: Montesquieu Pagine: 168 Isbn: 9791255410485 Anno Edizione: 2024 Martedì 9 Aprile, alle ore 18:00, presso l’Aula Magna della John Cabot University (Via della Lungara, 233 – Roma) si è tenuta la presentazione di due attualissimi libri che trattano aspetti diversi della situazione politica e sociale negli Stati Uniti, editi dalla Casa Editrice Paesi Edizioni: “America Contro” di Federico Leoni e “Figlie di Eva” di Liliana Faccioli Pintozzi. Gli autori sono entrambi giornalisti di Skytg24.
In dialogo con i due autori erano presenti: l’ex Ambasciatore d’Italia negli USA Gianni Castellaneta, il Direttore dell’Istituto Affari Internazionali Nathalie Tocci e la Docente di Comunicazione alla John Cabot University Barbara Ottaviani Jones. Modererà l’evento Federico Argentieri Docente di Scienze Politiche alla John Cabot University e Direttore del Guarini Institute for Public Affairs. Il libro “America Contro” di Federico Leoni analizza in modo davvero completo e puntuale la crisi della democrazia e le prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Il libro rappresenta un nuovo tassello di un ampio progetto editoriale: nasce come programma televisivo su Sky tg24, prosegue come podcast e adesso atterra su carta nei mesi decisivi che separano dalle nuove elezioni. Quello raccontato dall’autore è un Paese in crisi di identità, polarizzato su più fronti: dalla Wokeness e dalle nuove “guerre culturali” sulle ingiustizie sociali, il genere, l’etnia e il linguaggio politicamente corretto, all’immigrazione, dalle armi all’aborto, dal diritto di voto alla crisi climatica, dalla guerra in Ucraina a quella in Medio Oriente. Indagando queste tematiche, il saggio si divide in due parti. La prima è dedicata agli argomenti al centro del dibattito politico americano che si terrà da qui alle prossime elezioni presidenziali del 5 novembre 2024: dalla crisi di leadership nei partiti tradizionali ai sostenitori del trumpismo, dagli interessi delle lobby agli scenari internazionali. La seconda, ricostruendo genesi e ferite ancora oggi lasciate aperte dalla Guerra di Secessione, riflette sulle ragioni più profonde dell’abisso tra le “due Americhe” attraverso il confronto con politologi, giornalisti e scrittori americani, tutti influenti e tutti diversi tra loro per convinzioni e atteggiamento: tra questi William T. Vollmann, Ken Kalfus e Noam Chomsky. Il libro “Figlie di Eva” dell’autrice Liliana Faccioli Pintozzi è un lavoro molto ricco e affronta in maniera approfondita grandi temi come quello della Politica internazionale e dei Diritti Umani. Il libro parte da una linea rossa che accomuna le grandi proteste di massa degli ultimi anni: nascono tutte a tutela dei diritti delle donne. Vale per la lotta per l’istruzione e per il diritto di esistere nell’Afghanistan dei Talebani; vale per la battaglia contro il velo e per il diritto di scegliere nell’Iran degli Ayatollah; e vale negli Stati Uniti del diritto all’aborto messo in discussione e del #metoo. Federico Leoni - Classe 1977, giornalista professionista, è caporedattore a Sky Tg24. Segue da inviato le elezioni presidenziali americane dal 2008. Autore di due romanzi, Starry Night (Ensemble) e Dicerie della notte (Solferino), è co-autore del saggio John McCain, Tutte le guerre di Maverick (Utet) e autore del libro-rivelazione Fascisti d’America (Paesi Edizioni, 2021). Liliana Faccioli Pintozzi - Romana con radici salentine, è a Sky TG24 sin dalla fondazione. Corrispondente da Bruxelles, New York, Londra, e inviata su molti dei fronti più interessanti degli ultimi 20 anni, ora è Caporedattore Esteri e autore e conduttrice di “Mondo”. Federigo Argentieri, laureato in Scienze politiche all’Università “La Sapienza” di Roma e PhD in Storia contemporanea alla ELTE di Budapest, ha lavorato per quattordici anni nei centri studi e insegnato all’Università di Firenze e in altri atenei italiani e americani. Dal 1996 è professore di Scienze politiche presso la John Cabot University di Roma, dove dirige il Guarini Institute for Public Affairs. I suoi studi vertono principalmente sull’Europa centro-orientale, con particolare riferimento ad Ungheria e Ucraina, sulla sicurezza europea durante e dopo la guerra fredda e sul ruolo degli intellettuali nei regimi totalitari. Tra le pubblicazioni recenti, un capitolo del libro di testo Central and Eastern European Politics, From Communism to Democracy, giunto alla quinta edizione. Collabora al “Corriere della Sera” e al supplemento settimanale “La Lettura”. Barbara Ottaviani Jones, dopo il conseguimento del dottorato in Lingue moderne nel 2016 presso il Middlebury College nel Vermont, è stata Postdoc presso il Dipartimento di Italiano e Francese dell'Arizona State University. Ha conseguito il Master in Communication Media Studies (DAMS) nel 2003 presso l'Università Roma TRE di Roma, Italia. Parla correntemente inglese, italiano, francese e spagnolo e nel 2019 ha ottenuto la certificazione TEFL. Insegna lingue straniere e corsi di cinema e media studies da più di 15 anni. Ha lavorato nell'amministrazione accademica come direttrice degli Erasmus e consulente accademico per gli studenti internazionali. I suoi interessi accademici sono la storia del cinema e dei media, la teoria e la filosofia del cinema, il cinema e la sociologia, lo sfruttamento e il cinema indipendente, suono e film, la teoria del genere e del femminismo, l'adattamento storico nel cinema, le rappresentazioni cinematografiche delle razze e etnie, la tecnologia cinematografica, la celebrità e la performance sullo schermo, il cinema europeo dopo il 1945 e il documentario. La sua concentrazione in linguistica riguarda principalmente le lingue italiana, inglese e francese. Grazie alle sue diverse esperienze presso Citibank, University of Central Florida, Arizona State University, Flagler College e il Consolato italiano del commercio estero, ha dimostrato il suo valore nell'insegnamento accademico, nella ricerca, nella gestione di progetti e nella creazione di relazioni. Nathalie Tocci è direttore dell'Istituto Affari Internazionali, part-time professor alla School of Transnational Governance dell'European University Institute, professore onorario all’Università di Tübingen e amministratore non esecutivo e indipendente di Acea. È stata Special Adviser dell'Alto rappresentante dell'Ue Federica Mogherini e di Josep Borrell. In tale veste ha lavorato alla stesura della strategia globale dell’Unione europea e alla sua attuazione. È Europe’s Futures fellow presso l'Institut für die Wissenschaften vom Menschen (Iwm), è stata Pierre Keller Visiting Professor alla Harvard Kennedy School e, prima di diventarlo per Acea, è stata consigliere indipendente prima di Edison e poi di Eni. Precedentemente è stata ricercatrice al Centre for European Policy Studies (CEPS) di Bruxelles, alla Transatlantic Academy di Washington, all'Istituto universitario europeo di Fiesole, e ha insegnato al Collegio d'Europa di Bruges. I suoi attuali interessi scientifici riguardano l’integrazione europea e la politica estera europea, il Medio Oriente, l’Europa orientale, le relazioni transatlantiche, il multilateralismo, la risoluzione dei conflitti, l’energia, il clima e la difesa. Giovanni Castellaneta. Nato a Gravina in Puglia (BA) il 11/09/1942, si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma. È stato ambasciatore italiano in Australia (e in alcuni Stati dell’Oceano Pacifico), in Iran, Rappresentante del Governo in Albania e ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti (2005-2009), presso l’Organizzazione degli Stati Americani (OSA) e le Bahamas. È stato consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio e suo rappresentante personale per i Vertici del G7/G8 dal 2001 al 2005. Inoltre, dal 2002 al 2012 ha ricoperto la carica di Consigliere d’Amministrazione di Leonardo/Finmeccanica e Vicepresidente dell’omonimo Gruppo. Dal 2010 al 2016 è stato Presidente del Consiglio di Amministrazione di SACE, e dal 2012 al 2017 ha ricoperto la carica di Presidente di Italfondiario S.p.A.. È stato Senior Advisor per l’Italia di Fortress Investment Group. A far tempo dal 2013, e sino a giugno 2018, è stato Presidente di Torre SGR S.p.A., carica che ha inoltre ricoperto in Milanosesto S.p.A. dal marzo 2014 al luglio 2018. Attualmente ricopre la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A. Venerdì 22 Marzo, alle ore 17:00, il Caffè Letterario organizzato da Euroma2 ha ospitato la presentazione del libro "Salvarsi da bufale e fake news" di Martina Benedetti pubblicato dalla casa editrice Nutrimenti. L’evento si è tenuto, come di consueto, al 2° piano del Centro Commerciale di fronte la libreria Feltrinelli. A presentare il libro è stata la giornalista RAI Francesca Parisella, volto di Elisir e conduttrice di diversi programmi su Radio2 e Isoradio. Inoltre, sono intervenuti, oltre all’autrice, importanti ospiti: la Dott.ssa Simona Petrozzi, esperta in Web Reputation, e il Dott. Massimiliano Varriale di Proctolgia.biz.
Il libro ha lo scopo di combattere la disinformazione in tema sanitario raccontando storie nuove come fosse in un certo senso un manuale di autodifesa. Martina Benedetti è un’infermiera di terapia intensiva, che vive in prima persona le emergenze quotidiane che caratterizzano il suo lavoro. L’autrice del libro racconta come sia facile imbattersi in false verità e come difendersi attraverso la metodologia della ricerca. E non solo in ambito sanitario. “Salvarsi da bufale e fake news” ha come obiettivo quello di invitare il lettore a passare al setaccio le notizie selezionando accuratamente quello che leggiamo in rete. Questo volume insegna a diffidare dai “disinformatori seriali” fornendo gli strumenti per riconoscere false verità e leggende metropolitane. Un solo linguaggio vuole essere il faro di questo libro: quello della scienza. Un libro che non è applicabile soltanto al complottismo pandemico, ma a quello su qualsiasi argomento, per liberarsi da ciò che ci incatena: ignoranza, superstizione, credenze popolari, pregiudizi. Martina Benedetti, nata nel 1992, vive a Marina di Massa. Dopo il diploma al liceo linguistico, si è laureata in Scienze Infermieristiche e lavora in Terapia Intensiva. Ha un master in metodologia della ricerca e si è perfezionata, nel 2023, presso Stanford Online, in strategie di comunicazione sanitaria. Dal 2020 si dedica alla divulgazione scientifica e alla sensibilizzazione sanitaria in varie trasmissioni radiofoniche e televisive nazionali e internazionali. Ha collaborato in attività di docenza e co-docenza, partecipato a documentari e campagne di sensibilizzazione per la Bbc. Volto 2020 di DoDo Italian Pride. Ha ottenuto il Premio Laurentum Speciale e il Premio Mercurio d’argento per il suo impegno durante la pandemia. È autrice di una rubrica che racconta il mondo della sanità sulla rivista Mar dei Sargassi. Si è tenuta venerdì 16 febbraio 2024 alle ore 17,00 al 2° piano del Centro Commerciale Euroma2 (di fronte la libreria Feltrinelli), la presentazione del libro “La divina avventura” (PAV Edizioni) prima opera scritta dell’autore e attore Flavio Parenti. Il libro è stato presentato personalmente dall’autore e a moderare l’incontro era presente Gianni Maritati, giornalista RAI del Tg1 Cultura.
Il volume è un viaggio che racconta i desideri, la ricerca di sè stessi e la bellezza dell’imperfezione: questi tre elementi rendono questo libro una delle storie più avvincenti e introspettive del panorama fantasy italiano per il 2024. Verità, onestà e condivisione. Queste sono le leggi di Baltica: vivere per diventare perfetti e trascendere in Eden. L'imperfezione è vergogna, esclusione e soprattutto oblio. A muovere le fila, KS, il Dio fondatore della città. Un Dio che premia e punisce, che appare ai puri e promette l'eternità. Sarà lui a spingere Kato, un vecchio discepolo imperfetto, verso un'avventura alla ricerca di Overton, un orfano cresciuto tra le dune del deserto. Insieme, i due scopriranno la vera natura dell'Eden: Effimera illusione o reale promessa di eternità? Un viaggio che unisce il fantastico, la spiritualità e la fantascienza. Un'avventura che esplora le profondità dell'anima umana, la nostra incessante ricerca di completezza e il nostro eterno dilemma: che cos'è la vita. FLAVIO PARENTI nato il 19 maggio 1979 a Parigi, ha costruito una carriera poliedrica, spaziando tra teatro, cinema, televisione e ora letteratura. La sua formazione artistica ha radici nel Teatro Stabile di Genova. Ha fondato l'associazione NoNameS a 21 anni e collaborato con grandi registi come Liliana Cavani e Pupi Avati. Al cinema, ha brillato in film come “Io sono l'amore” e “To Rome with love” di Woody Allen. Come regista, ha diretto opere come Sogno farfalle quantiche e fondato la società di videogiochi Untold Games. Nel 2023 ha debuttato come scrittore con “La Divina Avventura” e ha recitato in vari progetti TV Rai. La sua carriera è un connubio di talento, passione e versatilità. Noto al grande pubblico come il Tancredi de “Il paradiso delle signore”, nel gennaio 2024, interpreta Umberto II di Savoia nella miniserie Rai “La lunga notte” Il 26 gennaio 2024 alle ore 17.00 nell'ambito del Caffè Letterario di Euroma2 è stato presentato il libro "New Martina. La mia storia. Fenomeno per caso" (EPC Editore), con la prefazione del cantautore Gigi D'Alessio. La presentazione del libro è avvenuta, come di consueto, al 2° piano del Centro Commerciale, di fronte la libreria Feltrinelli. A moderare l'incontro con l'imprenditrice e Tiktoker napoletana Carmen Fiorito che a 25 anni vanta già 7 milioni di follower, è stata Janet De Nardis, giornalista e regista.
La giovane deve il suo successo ad un video divenuto virale sulla piattaforma social Tik Tok nel quale semplicemente si riprende durante la sostituzione di pellicole agli smartphone nel negozio di famiglia in Vico ferrovia a Napoli. I video postati dalla Tik toker sul suo canale contano 458 milioni di visualizzazioni e quasi 24 milioni di like. La ragazza è divenuta talmente popolare che a farle visita nel suo negozio sono anche molti personaggi dello spettacolo e del calcio tra i quali Totti, Cassano, Zingaretti e la Ranieri. Tutto questo successo le ha permesso di aprire un nuovo punto vendita a Bologna, di creare un brand di gioielli e di pubblicare, appunto, un libro. Il libro, scritto in forma di diario con un linguaggio fresco e attuale, racconta la storia di una giovane ragazza napoletana che si trova all’improvviso famosa in tutto il mondo grazie al social TikTok. La popolarità che ha raggiunto è così grande che ormai il suo negozio è tappa fissa per chi arriva a Napoli e si mette in fila davanti al negozio di famiglia dove lavora. Il suo passato, la sua semplicità, l’improvviso successo, i suoi sogni vengono raccontati in questo agile volumetto con immagini e testi con l’abile supporto di Gabriele Parpiglia, noto giornalista, autore e produttore televisivo. Si è tenuta a Roma martedì 14 novembre alle ore 18:00 presso Spazio 5 in via Crescenzio n. 99/D la prima presentazione a livello nazionale del libro “Il grande banchetto. La geopolitica del cibo, il futuro dell’alimentazione” (Paesi Edizioni), saggio del giornalista e consulente strategico Antonio Picasso. L’evento ha visto la partecipazione, oltre che dell’autore, della autrice RAI Francesca Topi, a moderare l’incontro e del conduttore di Decanter (in radio) e Pizza Doc (su Rai2), Nicola Prudente, in arte Tinto. È un libro focalizzato su un tema di grande attualità, come quello dell’alimentazione, osservato come un’emergenza geopolitica, economica e di sostenibilità. Come faremo, infatti, a sfamare una popolazione mondiale di 8 miliardi di persone, la cui crescita esponenziale impatta sensibilmente sulle risorse a disposizione quanto sugli equilibri ambientali?
Partendo da un’analisi dei costi e del peso che l’industria alimentare ha a livello globale, nel libro questo tema viene affrontato in modo molto ampio e articolato: dall’agricoltura e dal suo impatto sull’ambiente, ai conflitti - economici e armati - tra Paesi che puntano ad aggiudicarsi l’egemonia sulla produzione di determinati prodotti. Una corsa che non accenna a fermarsi. Dall’estate del 2020, segnala la Fao, i prezzi dei beni alimentari sono lievitati sempre di più. Dalla primavera del 2022, inoltre, con l’invasione militare russa dell’Ucraina, si è registrata una nuova impennata dei costi delle materie prime agricole. Oggi il processo speculativo, iniziato in piena pandemia, non accenna a fermarsi. Commodity agricole quali grano e semi di girasole sono diventate improvvisamente rare e costose. Il mix di pandemia, guerra e cambiamenti climatici sta mostrando la pericolosità con cui la crisi dell’industria alimentare si ripercuote inevitabilmente a livello sociale. Alimentazione, geopolitica e sicurezza ambientale risultano intrinsecamente collegate in questo scenario poco rassicurante. E slogan come quello della sovranità alimentare diventano la nuova bandiera all’insegna della quale movimenti politici e governi compiono scelte spesso populiste, accomunati dall’obiettivo di svincolarsi dalle dinamiche internazionali che ruotano intorno al cibo: come viene prodotto, distribuito e consumato. In tutto ciò una serie di innovazioni - tecnologiche e culturali - punta a rivoluzionare il modo in cui mangiamo: dalle app per le diete personalizzate alle farine di insetti. Il mondo del food sta cambiando a grande velocità ed è destinato a incidere sempre di più sulle nostre abitudini di vita, a partire dalla tavola. In tal senso, il libro di Antonio Picasso è uno strumento utile per riflettere sulla necessità di una «rieducazione alimentare» e di sposare una cultura dell’alimentazione capace non solo di contribuire a una maggiore equità sociale ma anche di contrastare, prevenendo sul nascere, malattie gravi come l’obesità. Antonio Picasso. Direttore generale di Competere - Policies for sustainable development, giornalista e consulente strategico, ha scritto per Il Riformista, La Stampa, Liberal, Limes e Linkiesta. È stato responsabile della comunicazione per Confindustria Pavia e per altre associazioni di categoria. Oggi studia ed elabora soluzioni a fianco delle imprese che dimostrano una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all’innovazione. Celebrato il ventennale con una serata annuale di beneficenza presso il Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia Serata dalle grandi emozioni, quella che si è tenuta a Roma in occasione del Galà di beneficenza in favore del Progetto Umanitario di Amitié Sans Frontières Internazionale, in partenariato con I'UNHCR “Portare soccorso ai bambini afghani e ucraini” e dei progetti sull’autismo in favore della “Fondazione Bambino Gesù Onlus” e ReTe per il sociale onlus” Appuntamento con la solidarietà, sabato 11 novembre, in occasione della serata charity voluta dal club service Amitié Sans Frontières Roma, che ogni anno si prefigge obiettivi in favore di progetti umanitari internazionali e locali. Fondato nel 2003 dalla Presidente Tiziana Volpes con un gruppo di amici tutti animati da un comune spirito per il sociale, tra gli obiettivi di Amitié Sans Frontières Roma di quest’anno, presieduto pro tempore dall’avv. Rosanna Milella, c’è quello di far conoscere l’autismo. Un parterre di oltre 400 persone è stato accolto presso il Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia per richiamare l’attenzione sul tema e sensibilizzare un pubblico attento, che accorre per sostenere i Progetti individuati dall’Associazione. Al fine di regalare ai presenti un momento all’insegna delle emozioni e dell’attenzione verso il prossimo, ospite d’eccezione è stato il maestro Gerardo di Lella con la Pop Orchestra, composta da 28 elementi, e che è parte della Grand Orchestra, con un repertorio scelto per l’occasione, un viaggio nella storia della musica, da Ennio Morricone alla musica anni ‘90. La serata ha visto la partecipazione di personalità del mondo delle istituzioni come il capo della segreteria politica di Fratelli d'Italia Arianna Meloni, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio On. Antonello Aurigemma, il Consigliere della Regione Lazio Chiara Iannarelli, il Senatore Lavinia Mennuni, il consigliere del Comune di Roma Rachele Mussolini, il consigliere del I Municipio Stefano Tozzi e il consigliere del XV Municipio Giuseppe Calendino; presenti, inoltre, i personaggi del mondo dello spettacolo Enrico Papi, Elena Santarelli, Alessandro Tersigni, Mavina Graziani, Simon Grechi ed Elena Aceto Di Capriglia. Presenti, tra gli altri, il giornalista RAI Ignazio Ingrao e Bianca Maria Lucibelli.
Tra gli imprenditori, hanno aderito il Presidente di Volpes Case, Cav. Umberto Volpes, il Presidente Mercer Italia, Dott. Enzo De Angelis, l’AD di Mercer Italia, Dott. Marco Valerio Morelli, l’AD della Banca del Fucino, Dott. Francesco Maiolini, la Presidente di Terziario Donna Confcommercio Roma, Dott.ssa Simona Petrozzi, l’Avv. Marina Marconato, delegata alla lotta contro la violenza di genere di Terziario Donna Confcommercio Roma, l’Avv. Caterina Flick, Head of Legal di AGID Agenzia Digitale italiana della Presidenza del Consiglio, il presidente di Coldiretti Lazio, Dott. Davide Granieri, l’Avv. Riccardo Bolognesi, Consigliere dell’Ordine Avvocati di Roma e Direttore della Scuola Forense "Vittorio Emanuele Orlando" e Valentino Crugliano, titolare di VAccomodation. Presenti all’evento l’Ambasciatrice del Libano Mira Daher e l’ex Ambasciatrice della Repubblica dell’Armenia Victoria Bagdassarian. A fine cena si è svolta la tradizionale sottoscrizione a premi, il cui ricavato verrà interamente devoluto in beneficenza. I premi in palio, ogni anno, vengono donati da tante importanti realtà commerciali del territorio e brand internazionali. I personaggi Mavina Graziani, Enrico Papi e Alessandro Tersingi hanno consegnato i primi tre premi. Quest’anno, i proventi della serata organizzata da Amitié Sans Frontières Roma saranno destinati al Progetto Umanitario di Amitié Sans frontières Internazionale, in partenariato con I'UNHCR “Portare soccorso ai bambini afghani e ucraini”, alla “Fondazione Bambino Gesù” per contribuire ad una borsa di studio annuale di terapia psicologica per bambini nello spettro autistico e a “ReTe per il sociale onlus” per il sostegno economico alle famiglie bisognose nell’accesso alle terapie fornite ai bambini nello spettro autistico e per una formazione specifica a familiari, caregivers e terapisti. L’obiettivo è anche quello di far conoscere all’opinione pubblica l’autismo, che ancora non viene considerato una malattia, pur essendo molto diffusa: in Italia, si stima che 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) presenti un disturbo dello spettro autistico con una prevalenza maggiore nei maschi. Lo svolgimento della serata ha visto la presentazione dei progetti legati al disturbo dello spettro autistico da parte del Prof. Stefano Vicari, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù; erano inoltre presenti, in rappresentanza dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, il Prof. Alberto Villani, coordinatore funzionale dell’Area Clinica Pediatria Universitaria Ospedaliera, Direttore dell’UOC di Pediatria Generale, e dell’Istituto della Salute del Bambino e dell’adolescente ed il Prof. Alessandro Inserra, direttore dell’UOC di Chirurgia generale e Toracica. In rappresentanza della Fondazione Bambino Gesù Onlus era presente il Segretario Generale, Prof. Francesco Avallone. Si è tenuto venerdì 20 Ottobre 2023 alle ore 17,30 al 2° piano di Euroma2 (di fronte la libreria Feltrinelli), la presentazione del libro Francamente Franco. Il vero volto di Califano (Castelvecchi editore) di Marino Collacciani (prefazione a cura di Edoardo Vianello, amico storico di Califano). Il libro è stato presentato nell’ambito del consueto appuntamento del Caffè Letterario di Euroma2. Durante l'evento hanno dialogato l’autore Marino Collacciani e la giornalista e conduttrice RAI Francesca Parisella moderatrice dell’incontro. Il volume è un omaggio al noto cantante Franco Califano, per celebrare i 10 anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 30 marzo 2013. L’autore, amico per anni del cantante, ha voluto attraverso questo libro far conoscere quel lato sconosciuto alla maggior parte del pubblico: un personaggio, filosofo e poeta della contemporaneità. Califano è andato sempre alla ricerca della verità e della libertà, come emerge in modo chiaro nei testi delle sue canzoni. Marino Collacciani ha voluto raccontare nelle sue pagine il vero Califano, anche attraverso le testimonianze di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo davvero, così da poter rendere giustizia al suo amico artista, per troppo tempo denigrato dalla critica.
MARINO COLLACCIANI Docente di Scienze della Comunicazione, editorialista politico, organizzatore di eventi culturali. Definito, durante gli Anni di Piombo, il “delfino” delle cronache nazionali, è stato autore di scoop memorabili (fu il primo a dare notizia del massacro del Circeo e dell’arresto di Enzo Tortora), che gli sono valsi numerosi premi. Tra i suoi ultimi libri: Ora ti curo io (2018) e Il sogno venuto dal mare (2020). EUROMA2 Via Cristoforo Colombo, angolo Viale dell'Oceano Pacifico (Roma) Tel. +39 06 52621 |
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